Misure di sostegno alla fruizione dei servizi educativi per l’infanzia del sistema integrato bambini in età 0-3 anni: misure per l’ampliamento dell’offerta e per la riduzione degli oneri a carico delle famiglie (A.E. 2025-2026)

Progetto cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo PR FSE+ 2021/2027 – Priorità 3 – Inclusione sociale – Obiettivo specifico K, della Regione Emilia-Romagna

Cos’è il Fondo Sociale Europeo Plus

Il Programma FSE+ rappresenta uno strumento decisivo per affrontare le profonde trasformazioni in atto e generare sviluppo sostenibile e inclusivo per costruire una società della conoscenza e dei saperi, dei diritti e dei doveri, del lavoro e dell’impresa, delle opportunità e della sostenibilità. Esso costituisce il principale strumento per attuare a livello regionale il Pilastro europeo dei diritti sociali contribuendo a contrastare le diseguaglianze economiche, sociali, di genere e generazionali.

LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Il programma di mandato della Giunta XII Legislatura indica, nell’ambito delle politche di “Welfare, Terzo Settore, Politiche per l’infanzia, Scuola” l’obiettivo di “rendere gratuito e universalistico il sistema educativo 0-6 anni, azzerando le liste d’attesa e garantendo pari opportunità a tutti i bambini, e implementare l’offerta educativa nelle aree montane e periferiche, contrastando lo spopolamento e l’isolamento sociale” e di “Realizzare un sistema educativo 0-6 anni universalistico, eliminando liste d’attesa e costi per le famiglie, per garantire pari opportunità fin dalla prima infanzia e sostenere la conciliazione vita-lavoro”.

MISURE PER L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA E PER LA RIDUZIONE DEGLI ONERI A CARICO DELLE FAMIGLIE

Finalità
Nell’ambito della priorità 3. Inclusione sociale, la Regione si è impegnata a potenziare il sistema di welfare, sostenendo, tra le altre, misure per l’infanzia per favorire la più ampia partecipazione e l’abbattimento delle rette per gli asili nido con l’obiettivo di rafforzare e qualificare l’offerta di servizi di sostegno in risposta a bisogni specifici come misura di contrasto alla povertà educativa, di sostegno alle famiglie in condizioni economiche più svantaggiate e di promozione della conciliazione vita-lavoro e dell’occupazione femminile, e come precondizione per contrastare marginalità ed esclusione e i connessi costi individuali e collettivi.
Nell’ambito dell’Obiettivo specifico k), per migliorare l’accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili, ha previsto un investimento straordinario per attivare misure economiche per l’ampliamento delle opportunità e l’abbattimento delle rette per promuovere l’accesso ai servizi educativi 0-3 anni, nella consapevolezza che servizi di qualità rivolti ai bambini costituiscono un supporto fondamentale per rendere più solidi i loro percorsi educativi e per contrastare le disuguaglianze.

Le misure sono finalizzate a dare continuità e rafforzare l’investimento a valere sul PR FSE, avviato in via sperimentale e portato a sistema da ultimo nell’anno educativo 2024/2025 per favorire l’ampliamento dell’offerta di servizi di qualità e concorrere all’abbattimento delle rette.

In particolare, la Regione attraverso le risorse del FSE+, interviene per:

  • consolidare l’ampliamento dell’offerta educativa realizzata nell’a.e. precedente almeno fino alla conclusione del ciclo educativo medio, pari a due anni: Azione A “Consolidamento”;
  • sostenere l’ulteriore aumento del numero dei bambini iscritti nel sistema dei servizi educativi 0-3: Azione B “Ampliamento”;
  • promuovere il più ampio accesso ai servizi educativi alle fasce di popolazione in condizioni di svantaggio riconducibile alla situazione economica e/o territoriale dando attuazione alle politiche regionali di riduzione degli oneri a carico delle famiglie: Azione C “Abbattimento”.

Le misure sono finanziate annualmente dalla Regione con apposita deliberazione. L’Unione Terre d’Argine, fin dall’istituzione delle misure, ha coinvolto anche i gestori privati di servizi educativi stipulando apposite convenzioni.
Il periodo riconosciuto dalle misure va da settembre, o comunque dall’inizio della frequenza effettiva, fino al termine dell’anno educativo, ossia giugno.

Destinatari

La presente misura è rivolta a bambini e bambine in età 0-3 anni che frequentano un servizio educativo comunale o privato convenzionato con l’Unione Terre d’Argine. In particolare:

  • l’Azione A “Consolidamento” e l’Azione B “ Ampliamento” si applicano a bambini e bambine con attestazione ISEE pari o inferiore a € 40.000,00;
  • l’Azione C “Abbattimento” si applica a bambini e bambine con attestazione ISEE pari o inferiore a € 26.000,00. 

Per l’Anno Educativo 2025/2026 l’Unione Terre d’Argine ha aderito alle Azioni A e B con deliberazione di Giunta Unione n. 56/2025 e all’Azione C con deliberazione di Giunta Unione n. 55/2025.

L’Unione delle Terre d’Argine ha inoltre pubblicato l’Avviso gestori privati a.e. 2025/2026 Azione C “Abbattimento”, disponibile nella pagina dedicata.

Allegati

Deliberazione di Giunta Regione Emilia-Romagna n. 796 del 26/05/2025
Deliberazione di Giunta Unione Terre d’Argine n. 55 del 25/06/2025
Deliberazione di Giunta Unione Terre d’Argine n. 56 del 25/06/2025