Per tutti i gestori che intendono avviare un centro estivo, al più tardi entro l’inizio dell’attività del centro estivo, è necessario presentare la S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) secondo quanto disposto dal punto 2.3 della Direttiva di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 247/2018 e modificata con deliberazione di Giunta regionale n. 469/2019.
Di seguito il link all’accesso unitario per l’inoltro della S.C.I.A.: link.
Ai fini della presentazione della S.C.I.A., ogni centro estivo deve essere in possesso di:
- SPID e Firma digitale;
- Documentazione che attesta l’esperienza del responsabile/titolo di studio (Curriculum);
- Elenco completo delle persone che lavorano (anche ausiliari) e volontari con nome cognome e data di nascita;
- Progetto organizzativo;
- Dichiarazione antimafia dei soci (in caso di società);
- Certificati del casellario giudiziale per tutti i coloro che hanno contatti diretti e continuativi con minori ed hanno un rapporto di lavoro, anche se di collaborazione con il centro estivo. NON serve per i volontari per i quali è tuttavia consigliabile acquisire una auto certificazione. I certificati del casellario non vanno allegati alla SCIA ma verranno richiesti in seguito ad eventuale controllo della Commissione di vigilanza. Per maggiori informazioni sul casellario consultare la pagina: link.
L’Unione delle Terre d’Argine prevede inoltre diverse possibilità di sostegno per i soggetti gestori di centri estivi attivi sul territorio.
“Progetto per il contrasto alle povertà educative e la Conciliazione vita-lavoro” promosso dalla Regione Emilia-Romagna
I soggetti gestori di centri estivi nell’Unione delle Terre d’Argine (Comuni di Carpi, Campogalliano, Novi di Modena, Soliera) possono presentare apposita domanda per rientrare nell’elenco delle strutture che i bambini/e possono frequentare per ottenere il contributo per il pagamento della retta nell’estate 2025. Ulteriori informazioni possono essere reperite nella pagina dedicata.
Contributi per l’assistenza a ragazzi con disabilità 6-17
Bando nel corso della primavera-estate destinato ai gestori di centri estivi che accolgono con percorsi e progetti di inclusione i bambini con disabilità di età compresa tra 6 e 17 anni.
Contributi per l’assistenza a bambini fragili di età 3-6 anni
Nel corso dell’estate 2025 verrà pubblicato un bando destinato ai gestori di servizi educativi estivi e centri estivi (gestori di servizi educativi alla prima infanzia – nidi e servizi integrativi – autorizzati al funzionamento e, se previsto, accreditati, scuole di infanzia paritarie, soggetti e organizzazioni private come ad esempio società, imprese individuali, ETS, ONLUS, etc.), che accolgono con percorsi e progetti di inclusione i bambini in situazione di fragilità, di età compresa tra 3 e 6 anni, o più se frequentanti i servizi educativi alla prima infanzia nell’anno scolastico 2024-2025.
Il bando rientra nel Progetto “Opportunità estive per bambini fragili” finanziato dal PR FSE+ della Regione Emilia-Romagna nell’ambito dell’Agenda Trasformativa Urbana per lo Sviluppo Sostenibile (ATUSS) dell’Unione delle Terre d’Argine di cui alla deliberazione di Giunta n. 69/2023. Ulteriori informazioni sono disponibili nella pagina dedicata.