
Progetto cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo PR FSE+ 2021/2027 nell’ambito dell’Agenda Trasformativa Urbana per lo Sviluppo Sostenibile – ATUSS dell’Unione delle Terre d’Argine
Cos’è il Fondo sociale Europeo Plus
Il Fondo sociale europeo Plus è il principale strumento finanziario con cui l’Europa investe sulle persone per qualificare le competenze dei cittadini, rafforzare la loro capacità di affrontare i cambiamenti del mercato del lavoro, promuovere un’occupazione di qualità e contrastare le diseguaglianze economiche, sociali, di genere e generazionali.
Il programma FSE+ 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna, attraverso un percorso di confronto con gli enti locali, gli stakeholder e il partenariato economico e sociale, ha elaborato la propria strategia di programmazione delle risorse disponibili, pari a oltre 1 miliardo di euro. Il Programma costituisce il principale strumento per attuare a livello regionale il Pilastro europeo dei diritti sociali. I progetti finanziati con risorse FSE sono selezionati dalla Regione attraverso procedure ad evidenza pubblica che garantiscono qualità e trasparenza. È così che il Programma regionale si trasforma in opportunità concrete per le persone e per le imprese ed è così che la Regione investe sul futuro della propria comunità.
Progetto opportunità estive per bambini fragili
Finalità
Il progetto intende supportare le agenzie educative del territorio che propongono esperienze di socializzazione e attività ludica ai minori da 0 a 6 anni durante i mesi estivi, svolgendo a diverso titolo un importante ruolo di supporto alle famiglie nella conciliazione dei tempi vita-lavoro, affinché possano creare condizioni paritarie di accesso e partecipazione per quei bambini in condizione di svantaggio, fragilità o a rischio di esclusione sociale (quali bambini con disabilità certificate, in fase di certificazione o con difficoltà generalizzate anche a causa di un contesto di vita di deprivazione sociale). La tenera età e le problematiche connesse alle molteplici fragilità di cui sono portatori richiedono una sempre più elevata competenza e professionalità per poter garantire ai bambini e alle loro famiglie un lavoro in sinergia con l’équipe multidisciplinare dell’AUSL e dei Servizi Sociali e per poter dare continuità anche nei mesi estivi ai loro progetti di vita individualizzati.
Destinatari
I destinatari dei contributi sono i gestori di servizi educativi estivi e centri estivi (gestori di servizi educativi alla prima infanzia – nidi e servizi integrativi – autorizzati al funzionamento e, se previsto, accreditati, scuole di infanzia paritarie, soggetti e organizzazioni private come ad esempio società, imprese individuali, ETS, ONLUS, etc.), che accolgono con percorsi e progetti di inclusione i bambini in situazione di fragilità, di età compresa tra 0 e 6 anni o più se frequentanti i servizi educativi alla prima infanzia nell’anno scolastico 2023-2024.
Valore del contributo
L’Unione delle Terre d’Argine intende con questo contributo coprire il costo sostenuto per la disponibilità di educatori e di personale esperto dedicato per l’accoglienza di tutti i bambini fragili che abbiano fatto domanda di frequenza a servizi educativi estivi e/o centri estivi nell’estate 2025. I costi sostenuti saranno valutati ai fini della determinazione definitiva del contributo da concedere, solo se debitamente documentati al momento della rendicontazione.
Informazioni aggiuntive:
- Informazioni e documenti sul progetto riferito all’estate 2023;
- Informazioni e documenti sul progetto riferito all’estate 2024;
- Informazioni riferite all’estate 2025: in corso di definizione.
Link utili: