PUG - Piano Urbanistico Generale
PUG, LA PROPOSTA
Con delibera nr. 142 del 21/12/2022 è stata assunta dalla Giunta dell’Unione la Proposta di PUG dell’Unione delle Terre d’Argine. L’assunzione apre la fase di confronto e partecipazione sui contenuti del nuovo piano urbanistico intercomunale, che condurrà all’adozione del PUG da parte dell’organo consiliare.
Tutti gli elaborati della Proposta di PUG assunta dalla Giunta sono consultabili a questo link.
È possibile consultare online il censimento degli edifici presenti nel territorio rurale e dei relativi vincoli a questo link.
È possibile consultare online anche il censimento degli edifici vincolati presenti nel territorio urbanizzato a questo link.
AL VIA LE OSSERVAZIONI!
Sportello PUG
È possibile presentare le osservazioni alla Proposta PUG anche attraverso questa sezione virtuale: inoltra le tue osservazioni compilando il modulo e la dichiarazione di assenso.
Modulo presentazione osservazioni
Inoltre, se vuoi confrontarti in prima persona con l’Ufficio di Piano, accedi allo sportello virtuale, a disposizione di chiunque – senza appuntamento e senza bisogno di scaricare app o programmi particolari – ogni giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17.
Basterà cliccare sul link qui sotto il giovedì dalle 15.00 alle 17.00 e ti collegherai direttamente con le stanze dell’Ufficio di Piano, dove un tecnico risponderà alle tue domande e ti fornirà le informazioni di tuo interesse sul processo di costruzione del nuovo piano. Naturalmente per dialogare con l’Ufficio di Piano dovrai utilizzare un dispositivo (pc, tablet o smartphone) dotato di camera e microfono.
Collegati allo Sportello virtuale
Comunicati Stampa:
PUG, dopo l'assunzione, presentato il progetto alla stampa
Gli asset strategici del nuovo PUG
Al via la raccolta delle osservazioni sulla Proposta del nuovo PUG
Calendario delle assemblee pubbliche sulla Proposta del PUG
PUG, nuove assemblee pubbliche a Novi di Modena il 7.02 e a Carpi il 10.02.2023
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#UnioneFutura
L’Unione delle Terre d’Argine, attraverso lo strumento urbanistico denominato “Piano Urbanistico Generale” (PUG), apre ad una visione rigenerativa e moderna del territorio. Si tratta di un documento strategico nato per consolidare, valorizzare e raccontare le identità dei territori di competenza: Carpi, Campogalliano, Novi di Modena e Soliera. La sfida è quella di mantenere le funzioni tipiche dei centri urbani senza compromettere l’ambiente, e quindi anche la #qualitàdellavita di tutti, ma soprattutto per le #generazionifuture. Come? Attraverso piani di riqualifica del patrimonio edilizio esistente, fermando così l’eccessivo consumo di suolo, ma non solo. Il PUG, in sinergia con gli obiettivi comunitari, intende favorire una #transizionesocialeedigitalediffusa.
L’Unione delle Terre d’Argine, avvalendosi di questo prezioso strumento, rinnova la propria vocazione nel mettere la persona al centro di un territorio resiliente, sostenibile, attrattivo e inclusivo.
Nel dettaglio, il Piano Urbanistico Generale si sviluppa su cinque assi che ne definiscono le strategie:
- Sfida della sostenibilità
- Territorio come sistema
- Salute e socialità
- Attrattività e l’innovazione
- Identità e appartenenza
La proposta di PUG dell'Unione delle Terre d'Argine
“L’Unione delle Terre d’Argine negli anni è cresciuta molto, ed attualmente è uno dei punti di riferimento a livello regionale anche tra le Unioni più avanzate. La scelta che i Comuni hanno compiuto è la dimostrazione di voler affiancare all’efficientamento dei servizi anche una visione strategica di lungo periodo. Un elemento che, come Regione Emilia-Romagna, riteniamo essenziale per lo sviluppo del territorio. Conferire il PUG all’Unione è un ulteriore passo in avanti verso il concetto di Città diffusa: uno strumento che serve per ridisegnare il territorio ed il suo sviluppo. Auspico che anche le altre Unioni prendano esempio da quelle più avanzate, mettendosi nelle condizioni di cogliere tutte le opportunità possibili, aumentando servizi e non lasciando nessuno indietro”.
Paolo Calvano - Assessore Regionale al Bilancio e Riordino Istituzionale
Con la nuova Legge Urbanistica Regionale (LR 24/2017) cambia il paradigma di riferimento per il governo del territorio e si entra a pieno titolo nella fase della riqualificazione e rigenerazione della città. Alla domanda residenziale si deve dare risposta all’interno dei centri urbani, non più in aree di espansione che consumano ulteriore suolo agricolo. È la fase sostenuta dall’ambizioso obiettivo di raggiungere entro il 2050 il “saldo-zero” di consumo di suolo (dato dalla differenza tra le aree di nuova urbanizzazione e quelle desigillate nel territorio urbanizzato). Un nuovo approccio al governo del territorio richiede anche nuove regole orientate alla sostenibilità e alla qualità – e nuovi strumenti di programmazione adatti per lo scopo. A tal fine la legge regionale introduce il Piano Urbanistico Generale (PUG), lo strumento destinato a superare i vari PRG, PSC, POC e RUE usati fino ad oggi. Un unico strumento di pianificazione, per disciplinare tutti gli interventi di riqualificazione che potranno essere avviati nei prossimi anni.
Cogliendo la portata strategica di questa fase di riflessione e programmazione sul governo del territorio, i quattro Comuni dell’Unione delle Terre d’Argine hanno deciso di affrontare insieme questa importante sfida, avviando il percorso che porterà alla redazione di un unico PUG intercomunale, in grado di gestire alla scala adeguata le grandi sfide per il futuro su temi centrali come i servizi, le infrastrutture e la mobilità ma anche in grado di fornire regole chiare ed omogenee da applicare in tutto il territorio dell’Unione.