Un patto educativo per fronteggiare e prevenire le prepotenze
Venerdì 5 e sabato 6 ottobre
Teatro di Carpi

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sbullouniamoci

FAMIGLIE,
ISTITUZIONI, TERRITORIO:

UN PATTO EDUCATIVO
PER
FRONTEGGIARE E
PREVENIRE LE PREPOTENZE

Venerdi' 5 ottobre 'Tavola rotonda' Sabato 6 ottobre 'Convegno' 'Laboratori territoriali

 

TAVOLA ROTONDA

Venerdì 5 ottobre, ore 21.00
Teatro Comunale - Carpi

“ Educazione, Comunicazione, Corresponsabilità: riflessioni per capire e contrastare il bullismo”

Saluti:

  • Davide Baruffi , Presidente Unione Terre d’Argine
  • Enrico Campedelli, Sindaco di Carpi

Tavola rotonda con:

  • Giuseppe Fioroni, Ministro Pubblica Istruzione
  • Gustavo Pietropolli Charmet, Docente di Psicologia Dinamica all’Università di Milano
  • Vittorio Zucconi, Giornalista de La Repubblica
  • Franco Floris, Direttore della rivista “Animazione Sociale” Gruppo Abele di Torino
  • Loredana Lipperini, Giornalista e scrittrice

Moderatore:
Edoardo Patriarca, Consigliere di Amministrazione della Fondazione Cassa Risparmio di Carpi

La Tavola Rotonda è ad ingresso gratuito


CONVEGNO

Sabato 6 ottobre, ore 9.30 - 12.45
Teatro Comunale - Carpi

“Chi è il più forte? Bullismo e comunità educante”

Introduce e coordina:

  • Giuseppe Schena, Assessore Servizi Educativi e Scolastici Unione Terre d’argine

Relatori:

  • Ersilia Menesini, Docente di Psicologia all’Università di Firenze
    “BULLISMO: LA CONOSCENZA DEL FENOMENO E LE STRATEGIE EFFICACI”
  • Maria Luisa Genta, Docente di Psicologia all’Università di Bologna
    “NUOVE FORME DI BULLISMO: IL CYBERBULLYING”
  • Marco Maggi, Consulente Scientifico, Educatore e Formatore Unione Terre d’Argine
    “SBULLOUNIAMOCI: UN PROGETTO TERRITORIALE”

Conclude:

  • Giancarlo Mori, Dirigente Uffi cio Scolastico Provinciale di Modena

ore 13.00 - Giardini della Pretura
BUFFET
offerto dall’Unione Terre d’Argine e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi


LABORATORI TERRITORIALI

Sabato 6 ottobre ore 14.15 -17.00
presso sedi diverse dei Comuni di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera:
Laboratori per insegnanti, educatori, genitori

ico 1 Stop al bullismo. Strategie per sviluppare la competenza sociale.
Nicola Iannaccone, Psicologo, ASL di Milano
“Stop al bullismo” è il nome del progetto di prevenzione sul bullismo che l’ASL di Milano ha realizzato in questi anni. Il laboratorio vuol far conoscere le strategie e alcuni strumenti utilizzati come video, giochi, zchede di lavoro e….una mostra itinerante.

ico 2 “Tutto Normale”. Il bullismo nella scuola secondaria di 2° grado.
Elena Buccoliero, Sociologa, Promeco (Comune di Ferrara)
Prosegue dal 1994 nella provincia di Ferrara un progetto che si ispira alla politica scolastica integrata antibullismo e coinvolge gran parte delle scuole secondarie di II grado. Dalla presentazione dell’esperienza alla lettura delle situazioni, attraverso racconti di ordinaria violenza che diventano anche strumenti didattici e di rifl essione, da impiegare con i ragazzi, per affrontare il problema attraverso la narrazione.

ico 3 Esperienze professionali in percorsi di istruzione e formazione di seconda opportunità: costruire un’alleanza educativa per prevenire il bullismo e la dispersione scolastica.
Alessandro Scanavino e Carla Bonino del progetto “Provaci ancora Sam”, Comune di Torino;
Salvatore Spirozzi, Maestro di strada, Napoli
L’intento di questo laboratorio è quello di far conoscere esperienze di prevenzione al bullismo collegate alla dispersione scolastica. A volte alcuni ragazzi “difficili” rischiano di essere anche alunni con problematiche scolastiche. Come aiutarli? Come seguirli e sostenerli? Non ci sono ricette magiche ma i partecipanti al
laboratorio potranno conoscere esperienze di progetti dove si è raggiunto anche“il successo scolastico” e si sono ridotti i comportamenti aggressivi.

ico 4 “Sbulloniamoci”: Un lavoro integrato sulla comunità educante per contrastare il bullismo.
Mauro Arletti, Comune di Soliera (MO);
Stefano Contardi, Operatore Progetto “Sbulloniamoci”
Questo laboratorio vuol far conoscere come si può affrontare il bullismo attraverso un lavoro con le comunità educanti” (famiglia, comune, scuola, volontariato). Si sperimenteranno anche alcune attività svolte nei corsi con i gli alunni, i docenti e i genitori.

ico 5 Il potenziamento delle abilità sociali e dei fattori di protezione come strategia preventiva per fronteggiare il bullismo.
Alberto Genziani, Educatore Professionale, Formatore “T. Gordon”
Il laboratorio invita i partecipanti all’esperienza diretta tramite l’utilizzo di strumenti impiegati nelle aule con gli studenti. L’obiettivo è lasciarsi coinvolgere in attività mirate ai fattori protettivi, alla focalizzazione sul problema del bullismo, mediante l’ausilio di carte di stimolo, schede di lavoro, visione di video selezionati per argomento.

ico 6 Il Teatro-Forum come strumento di espressione e confronto tra pari.
Massimiliano Filoni, Attore e Regista “Associazione Giolli” di Livorno;
Vanja Buzzini, Musicista
Il laboratorio si presenta come un’occasione per sperimentare e conoscere le potenzialità che il Teatro Forum può offrire nella ricerca di strategie e di soluzioni a confl itti e oppressioni della vita reale. Alle parti attive si alterneranno momenti di rifl essioni in cui i partecipanti possono porre domande e confrontarsi sulle
diverse visioni rispetto al metodo, ai contenuti trattati e ai possibili contesti di utilizzo.

ico 7 I comitati e le associazioni genitori come risorsa per la scuola per affrontare il bullismo.
Deanna Marescotti, Comitato genitori di Cento (FE);
Alessandra Frossasco, Associazione “Il cerchio” di Savigliano (CN)
Essere genitori di un alunno preso di mira è sovente un’esperienza traumatizzante. E’ importante creare una rete di sostegno all’interno della scuola con il personale docente e non. Può essere facilitante far parte di un’associazione di genitori che svolge le seguenti funzioni: di sostegno (gruppo di mutuo aiuto), di integrazione con il personale della scuola; di presenza fi sica all’interno della scuola. In questo laboratorio sono inserite due esperienze diverse ma complementari che valorizzano i genitori e le famiglie come promotori di azioni e iniziative.

ico 8 La prevenzione del bullismo nella scuola primaria: strategie e azioni per lavorare con i bambini.
Marco Maggi, Consulente educativo e Coordinatore di progetti di prevenzione
In questo laboratorio si sperimenteranno strategie e attività di prevenzione sul tema del bullismo che si possono realizzare nelle scuole primarie. Attraverso giochi, schede di lavoro, Kit, pupazzi si affronteranno argomenti come la rabbia, le emozioni, il litigio…. e le prepotenze.

ico 9 Quando il bullismo diventa reato: l’intervento di mediazione penale per favorire un recupero educativo dei ragazzi.
Maria Paola Chirone, Centro di Mediazione Penale di Torino
Un’opportunità di discutere e confrontarsi sui vissuti che le azioni violente (agite e subite) portano con sé e costruire, insieme ai giovani ed agli insegnanti, delle alternative praticabili e realistiche per gestire le situazioni difficili.

ico 10 L’apprendimento cooperativo per esercitarsi alla relazione positiva nel gruppo.
Michele D’Ascanio, Psicologo, Ferrara
Ciò che determina le dinamiche relazionali all’interno del gruppo è l’assunzione di ruolo da parte di ogni individuo che lo compone e tutto ciò che esso mette in atto per acquisire tale ruolo. Lo studio della distribuzione dei ruoli nel gruppo, unita alla creazione di obiettivi comuni da raggiungere e all’utilizzo della
gratifi cazione, può aiutare a modifi care relazioni negative (conflitti e prevaricazioni) anche piuttosto radicate. L’apprendimento cooperativo può essere un valido strumento per raggiungere tali obiettivi e permettere di dare giuste attribuzioni di causa. Presentazione di aspetti teorici, metodologici ed esercitazioni pratiche.

ico 11 Il Metodo dell’“Interesse Condiviso”: un’esperienza nella scuola secondaria di primo e secondo grado.
Nadia Bertolotti, Psicologa, Comune Cento (FE)
Un metodo utilizzabile da insegnanti e operatori basato sul dialogo. La ricerca di una soluzione del problema nelle situazioni di vessazione che coinvolge tutti i protagonisti del fenomeno: un’esperienza nella scuola secondaria di primo e secondo grado.

ico 12 Quando il bullo diventa un educatore tra pari. Dalle condotte aggressive al comportamento pro-sociale del bullo: esame di casi e analisi filmati.
Luca Pisano, Psicologo e Criminologo, ISFOS Sardegna e Lazio
L’“educazione tra pari” è una strategia educativa volta ad attivare un processo naturale di passaggio di conoscenze, di emozioni e di esperienze da parte di alcuni membri di un gruppo ad altri membri di pari status. Spesso questa metodologia di lavoro è stata sperimentata con successo per la prevenzione delle dipendenze o delle MST. In questo laboratorio si analizzerà l’esperienza dell’educazione tra pari nel fronteggiare le prepotenze.

ico 13 L’operatore amico: il supporto tra coetanei.
Elena Codecasa e Claudia Checchi, Università di Firenze
È un modello che prevede l’attivazione di una fi gura di supporto flessibile e polivalente, denominata appunto “Operatore-Amico”, che agisce come sostegno ai compagni nel corso della normale vita di classe. In questo laboratorio i partecipanti potranno conoscere sia a livello teorico che pratico le modalità di attivazione di tale approccio all’interno della scuola e nella classe.

La quota di iscrizione al convegno e ai laboratori è di 15€

file .pdf Scarica e compila la scheda di partecipazione al convegno e ai laboratori

Segreteria Organizzativa: TUTT’INTORNO ARTE
tel. 059.235559 - mail: segreteria@tuttintorno.org

organizzatori e collaborazioni

 

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